PERDERE PESO: ALIMENTAZIONE O MOVIMENTO?
E’ l’eterno dilemma di chi vuole perdere peso, ma dieta e sport non dovrebbero essere ritenuti uno l’alternativa dell’altro, ma l’unione vincente, degli stretti alleati per raggiungere i propri obiettivi.
Mangiare molto e compensare con l’allenamento non funziona.
Nè tantomeno mangiare molto poco e non allenarsi.
Non basta allenarsi per compensare una grande quota di cibo introdotta con la dieta: per smaltire un pasto eccessivamente abbondante servirebbero molte ore di allenamento!
Se invece ci si focalizza esclusivamente sull’alimentazione, perché pare essere la via più semplice e meno faticosa, il rischio è quello che, seguendo regimi ipocalorici molto gastrici non accompagnati dal movimento, il corpo tende sì a perdere peso, ma sarà molta la componente di massa magra (muscolo) ad essere persa. E quando si perde massa magra la conseguenza è la riduzione del proprio metabolismo e ciò porta a una maggior predisposizione all’effetto yo-yo (perdere e rimettere peso molte volte).
Associando invece alla dieta anche una quota di movimento adeguata, si ottiene un vantaggio considerevole: il peso perso in termini di massa magra è molto meno e il metabolismo resta maggiormente attivo.
C’è una revisione di studi scientifici molto interessante a riguardo. Questa revisione riporta che
l’associazione combinata di dieta e movimento ha più successo nella perdita di peso rispetto alla sola dieta o al solo movimento. La ricerca mostra che concentrarsi su entrambi ha portato a migliori risultati a lungo termine o a mantenere abitudini sane, il che spiega perché le persone che seguono entrambi hanno maggiori probabilità di mantenere la perdita di peso dopo un anno.
E’ molto più utile agire contemporaneamente, gradualmente e costantemente su entrambi i fronti per avere risultati più considerevoli e soprattutto duraturi nel tempo. Si possono attuare questi cambiamenti poco alla volta, perché procedere per piccoli step e piccoli obiettivi è il modo per restare maggiormente concentrati e stimolati nell’intero percorso.
E’ possibile iniziare con piccole modifiche alimentari, magari sotto la guida di un esperto, per poter iniziare a lavorare su questo aspetto: può essere sufficiente iniziare a “ripulire” la propria alimentazione dagli eccessi, migliorare le frequenze degli alimenti maggiormente salutari (frutta, verdura, legumi e cereali integrali) e ridurre il consumo di grassi soprattutto saturi, alcolici e dolci. E contemporaneamente lavorare con il movimento, iniziando gradualmente per poi incrementare sempre più in termini di intensità e frequenza.
Il movimento non si limita ad aiutare a bruciare calorie e a mettere su muscoli, ma aiuta a migliorare il benessere generale, grazie alla produzione di endorfine e altri ormoni. Ognuno deve trovare l’attività che piace maggiormente, così da vivere questo percorso non come un obbligo, ma come un’opportunità di miglioramento!
Dott.ssa Francesca Oggionni Dietista
@unamelaperdietista